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Ryoga, sotto la direzione del suo nuovo allenatore, intraprende un percorso psicologico che da un lato sembra sbloccare alcune sue inibizioni, ma dall’altro pare gettarlo ancor più nella disperazione. Il ragazzo sembra quindi pronto per affrontare Reon, che come match d’esordio ha scelto proprio Ryoga per metterlo definitivamente a tacere. Inizia quindi l’incontro, che si preannuncia da subito caldissimo e senza esclusioni di colpi. Devo dire la verità, sono un po’ perplesso su questo numero, per ora è quello che mi è piaciuto di meno, perché fin troppo sopra le righe. Per carità il manga parte già con un’intenzione di essere “sporco e dannato” (ed in questo volume l’ho percepito più che mai), ma in questo volume ci si discosta un po’ troppo dalla realtà, si perde verosimiglianza sia per quanto riguarda la questione psicologica del protagonista (trattata in maniera fin troppo semplicistica, a mio modo di vedere), sia questo esordio di match (in cui ho dovuto sospendere la mia incredulità un po’ troppo). Insomma, volume così così, spero che per il finale si riprenda perché sinora è stata una storia abbastanza interessante e a tinte oscure. |