Mashle

#1
Non so per quale motivo, probabilmente ho battuto la testa e ho recuperato il primo volume.
Cosa mi sono ritrovato tra le mani? Un mix tra Harry Potter e un manga di ONE. Di HP c'è tutto: la scuola di magia, Hogwarts, la "cicatrice" a saetta, il quiddich, bacchetta magica, TUTTO. Da ONE prende un po' la caratterizzazione del protagonista (che sembra Saitama), le caricature, le espressioni dei volti estremamente esagerate. Come fa a non essere uno schifìo totale? Perché si salva in corner senza prendersi mai sul serio e producendo un manga che è in ogni pagina una commedia, una parodia.
Mi trovo sempre in difficoltà in questi casi perché mi trovo fuori target, ma dall'altra parte mi sono divertito, ho spento il cervello e mi ha intrattenuto. Proseguo? Non lo so.

#2
Mi ha divertito ancora una volta! Stanchi di vedere il solito ragazzino protagonista buonista, che subisce a testa basse all'inizio di tantissimi shounen manga? Bene, qui invece ne abbiamo uno spaccone ahahah è stupidamente divertente.
Nel secondo volume troviamo un po' di combattimenti e capiamo meglio il funzionamento delle monete.
Interessante anche il fatto che gli antagonisti vengono presentati e dopo poco si capisce che non sono i veri antagonisti e si procede sempre più a step con un ritmo infernale.
Sullo stile posso dire che già non riesco ad immaginare la stessa storia raccontata in modo diverso.

Non so per quale strano intruglio, ma per ora c'è chimica tra me e mashle!
Condivido comunque i notevoli dubbi sui prossimi passaggi.
Proverò con mano.

#3
Altra lettura divertente e spensierata. Il problema è che già con il terzo numero sembra entrare in un loop: presentazione di un personaggio nuovo, rapido braccio di ferro e soluzione. Speravo in qualche idea simpatica o geniale per uscire da un circolo vizioso che potrebbe annoiarmi in fretta causa banalità.

Nel quarto volume le schede dei personaggi che si trovano all'inizio presentano un errore. L'immagine dei personaggi e la descrizione sono incoerenti.

#4
Continua ad essere una lettura simpatica, ma è sempre più evidente quanto non sia una scrittura organizzata sin dal principio. Sappiamo benissimo che gli autori di Jump devono organizzare i loro capitoli senza sapere quanto potrà durare la loro serie. L'incipit costruito da Hajime Komoto non mi pare pensato per lunghi sviluppi, bisognerà quindi vedere come riuscirà a gestire questo prolungamento.
In questo quarto numero è tutto molto palese perché il protagonista principale ha già raggiunto quella che inizialmente sembrava la vetta del racconto. Mash incontra il capo delle Sette Zanne Magiche e l'illuminato divino. Sul finale una piccola sorpresina. Il prossimo numero sarà importante.

#5
Il livello si alza ancora, passiamo al piano superiore ed incrociamo nuovi personaggi ancora più forti. Conosciamo quindi la potente banda criminale Innocent Zero, che per qualche ragione vorrebbe impossessarsi della forza di Mash, il preside della scuola ed anche tutti gli illuminati divini. Il segreto di Mash (cioé che non ha poteri magici) viene messo a repentaglio.
Gli scontri sono abbastanza ripetitivi, ma divertenti nella loro demenzialità. La struttura di questa storia, che non guarda mai a lungo termine sembra molto amatoriale, ma è sempre il fattore demenziale a rendere tutto più o meno accettabile.
è una lettura simpatica, nulla di più. Dopo il sesto numero non ne ho più comprati, ora lo leggo poi prenderò una decisione.