Plinivs

Non solo i disegni, ma anche la sceneggiatura sono a nome di entrambi.
Comunque sì, anche io ho intuito che Tori Miki disegna le ambientazioni. Non so dire se sempre e non so dire se i personaggi invece li fa sempre Mari Yamazaki.
Puntualmente però ogni volta che nell'intervista si parla di qualche disegno che mi è particolarmente piaciuto, c'è lo zampino di Tori Miki.

Nel dialogo tra i due autori dell'ultimo volume, quando parlano di come avevano immaginato la fine di Plinio, io capisco così: Tori Miki aveva disegnato il suo finale, con la sua espressione di Plinio, e a Mari Yamazaki non piaceva e glielo ha fatto cambiare fino a giungere ad un compromesso.
Questo mi fa capire che anche i volti li disegnava Tori Miki. Tutti? Non lo so. Come si dividevano il compito? Non lo so. Sta di fatto che ogni volta che c'è una tavola importante c'è dietro Tori Miki. Questo è quello che io intuisco dai loro discorsi.

#11
Numero molto romanzato e tutto dedicato a Plinio da giovincello.

#12
Fineeeee!!! 10 anni di vita del duo Mari Yamazaki e Miki Tori. 7 anni di serializzazione per Flashbook e il pubblico di lettori italiano. Il finale è scontato, si torna all'inizio, si torna al Vesuvio.

Plinius è stato un manga delizioso anche se a tratti didascalico. è stato bellissimo leggere un manga che mette così tanto in primo piano la natura.
Gli sfondi spesso sono stati eccezionali, ma molte volte ho trovato fastidiosa la non immersività delle figure umane che sembravano troppo palesemente appiccicate sopra in un secondo momento.
Non ho inoltre condiviso il fatto che gli ultimi numeri si siano allontanati dal protagonista principale. Siamo stati anni in attesa di un finale scontato e abbiamo atteso a lungo perché? Per dare spazio prima a Nerone e poi a Plinio da giovane? Che senso ha inserire queste parentesi un attimo prima della fine? Che senso ha aver inserito un volume, quello su Plinio il giovane, che è quasi interamente invenzione degli autori?
Infine l'ultimo numero, nonostante alcuni momenti riuscitissimi, a mio parere non ha colto in pieno la drammaticità dell'evento. Seguire "Stanotte a...Pompei" è 100 volte più emozionante.
La conversazione finale tra i due autori mi ha divertito in un primo momento, ma più ci penso e più mi innervosisce

Un grazie grande come una casa a Flashbook per questo manga, per le bellissime pagine a colori iniziali sempre presenti e per le interviste non tagliate.

Fosse vero quello che dici, non avrebbero dovuto raccontare neanche il destino di Plinio, felix ecc...
Invece lo hanno fatto, quindi no, la natura non era l'unica protagonista.

Io ho risposto a questo che mi sembrava il riassunto di tutto il commento.
Mi sono limitato a dire che in tal caso non avrebbero perso tempo scrivendo un volume finale pieno di momenti dedicati ai personaggi che, aggiungo, addirittura vengono tutti riuniti.
Non c'era bisogno di accentuare nulla, perché bastava semplicemente raccontare un millesimo dei fatti realmente accaduti per, in modo inevitabile, ottenere un maggiore impatto emotivo e questo non avrebbe tolto nulla al ruolo importante della natura che anzi ne sarebbe uscita ancora più ineluttabile.
Invece abbiamo letto ricostruzioni "vanilla" palesemente frutto della fantasia dei due autori.

Non aggiungo altro perché sembra che io ora debba fare una crociata contro questo manga e non è assolutamente così. Rimane una bella esperienza di 7-8 anni di lettura.