Dal numero di Agosto 2018 del catalogo Manicomix, viene finalmente segnalata la prossima pubblicazione nipponica della neonata casa editrice Oblomov Ediizioni. Si tratta dell'interessante volume unico ''
Fiori Rossi (Akai Hana)'' del grande mangaka Tsuge Yoshiharu, di cui l'editore quartese ha già editato il capolavoro ''
Nejishiki''.
FIORI ROSSI (AKAI HANA)Autore: Tsuge Yoshiharu
Editore: Oblomov Edizioni
Pagine e formato: 256 pagine, 17 x 24 cm, brossurato, monocromia
Titolo originale: ''
Akai Hana''
Casa editrice originale: Seirindō
Rivista di serializzazione originale: ''
Gekkan Manga Garo''
Data di pubblicazione originale: Ottobre 1967
Data di pubblicazione italiana prevista: 6 Settembre 2018
Prezzo: Euro 19,00
Genere: Seinen, drammatico, psicologico, slice of life.
Sinossi:
Secondo volume, dopo ''
Nejishiki'', dedicato al grande maestro del fumetto giapponese Yoshiharu Tsuge. Questi racconti evocano la nostalgia di un mondo rurale che scompare lentamente in chi si trova a vivere nella megalopoli giapponese. Il mondo di Tsuge è un mondo di bellezza, violenza e sottomissione. In questa opera, mai pubblicata prima in Italia, c'è la contemplazione tipica della poesia giapponese e un senso di ineluttabile staticità che commuove.
Di seguito mi permetto di ripubblicare il testo della relativa scheda, presente nella sezione ''
Serie'', inerente l'opera in questione.
Originariamente pubblicata nel 1967 sulle pagine dello storico e ''mitico'' mensile underground e d'avanguardia ''
Gekkan Manga Garo'' dell'editore Seirindo, ''
Fiori Rossi (Akai Hana)'' è una raccolta intima, poetica e come spesso accade nelle opere di Tsuge Yoshiharu, nel contempo profondamente carnale, viva e violenta nella più pura, cruda e delicata realtà dell'esistenza.
Il sensei costruisce un mondo dalle atmosfere sussurrate, sobrie ed eleganti in cui i tempi (interni ed esterni) sono scanditi lentamente, anche attraverso la raffigurazione di un maestoso paesaggio naturale che funge da specchio e corpo vivente (con tanto di richiami simbolici e metaforici con il sistema venoso, nervoso e linfatico; con il ''dentro'' e il ''fuori'') nonché da utero e placenta per le esperienze e la crescita psico-emotiva della fauna che lo popola.
Ed è lì, che scopriamo e osserviamo i momenti e le circostanze quotidiane della giovane adolescente Kikuchi Sayako e del suo amico di classe Masaji. Il tutto attraverso sguardi, movimenti, silenzi e percezioni calibrate da Tsuge con grande e misurata maestria, che raccontano e descrivono, anche con angosciosa e ambivalente purezza, alcuni dei più importanti punti di passaggio nella vita di ogni persona.
La cover presente in alto si riferisce all'ultima edizione di tale manga, dal titolo ''
Akai Hana Tsuge Yoshiharu karā sakuhin-shū'', pubblicata nel Luglio del 2013 ad opera dell'editore Futabasha, in cui sono raccolti in tricomia i 10 episodi che compongono tale raccolta di storie.
Qui in basso, invece, alcune intense, intimistiche e suggestive tavole interne tratte dalla sopracitata edizione della major ''Futabasha'' che, rispetto a quelle precedenti di altri editori, al bianco e al nero presenta l'aggiunta del colore rosso attraverso l'esplicazione di diverse sue gradazioni tonali e cromatiche. Tale espediente artistico è utile al fine di focalizzare o risaltare lo spettro percettivo, emozionale, onirico ed espressionista non solo dei protagonisti e del complesso palco scenografico in cui si muovono essi stessi ma anche, soprattutto, del composito e cavernoso universo psico-emotivo di Tsuge artista e uomo.