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| QUOTE (paul_v @ 4/4/2023, 21:56) www.bookdepository.com/closureprobabilmente molti lo sapevano già, io l'ho scoperto oggi. Chiude il sito a cui devo i miei migliori acquisti del passato in lingua inglese e con cui ho conosciuto prima che arrivasse in Italia Junji Ito, oppure con cui ho acquistato gli introvabili manga di Tezuka pubblicati dalla DMP in crowdfunding, poi tutti arrivati in Italia, quelli della Hagio prima sempre che arrivassero in Italia, tutti quelli di Yoshihiro Tatsumi prima che li pubblicassero Coconino, Bao e Oblomov, e pure altri Gekiga che non ricordo, pure questi arrivati dopo anni qui. era effettivamente da moltissimo che non acquistavo più su questo sito, ma adoravo i suoi pacchi Royal Mail. Comunque c'è da dire che ormai l'Italia rivaleggia con la Francia per la quantità di autori-autori pubblicati, mentre il mondo angloamericano è rimasto un po' indietro sul fronte manga più autoriali e classici. Prima dovevo guardare alla Viz o alla Drawn&Quarterly per leggere certi tipi di manga, ora l'Italia li pubblica pure molto prima. La dipartita di bookdepository è triste. Non tanto per noi, che bene o male, tra mercato nostrano o possibilità di importare fumetti in lingua inglese da altri store, siamo abbastanza coperti. Mi dispiace perché era un servizio unico al mondo che permetteva di poter acquistare libri in quasi ogni paese praticamente senza costi di importazione, perché bassi e già inclusi nel prezzo finale, senza dogana etc. Per paesi che non hanno valide alternative perché senza Amazon e similari, era una manna dal cielo. Comunque, qualche piccola esclusiva l'editoria inglese continua ad averla, anche tra le pubblicazioni recenti. Chiaramente in quantità minore, con tempi di pubblicazione più lunghi e costi per i singoli volumi mediamente più elevati rispetto a noi.
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