Il mangaka Boichi realizza un capitolo speciale dell'action-sci-fi ''Origin''

IL MANGAKA BOICHI REALIZZA UN CAPITOLO SPECIALE DELL'ACTION-SCI-FI ''ORIGIN''




Dopo aver concluso il 9 Febbraio scorso l'action-sci-fi ''Orijin (Origin)'', il talentuoso mangaka sudcoreano Boichi (pseudonimo di Park Mu-Jik) ha realizzato il 3 Giugno, all'interno del numero 27 del seinen-magazine settimanale ''Shūkan Yangu Magajin (Weekly Young Magazine)'' di casa Kōdansha, un ulteriore capitolo speciale del suddetto manga dal titolo ''Origin Gaiden (Origin Side Story)''.
Questo racconto è stato ideato appositamente dall'autore per celebrare la recente vittoria di ''Origin'' alla XXII edizione del prestigioso festival d'arte nipponico ''Bunkachō Media Geijutsusai (Japan Media Arts Festival)'', in cui l'opera ha conquistato il Grand Prize nella ''Divisione Manga''.
Tale festival, istituito nel 1997 dal Bunka-chō (Japan's Agency for Cultural Affairs), uno speciale organo del Ministero giapponese dell'Istruzione, Cultura, Sports, Scienza e Tecnologia (MEXT), è indetto annualmente attraverso una ricca competizione aperta anche a produzioni provenienti dall'estero e culmina con una mostra specifica e il conferimento di numerosi autorevoli riconoscimenti. Sulla basa del giudizio di una giuria composta da artisti, i premi vengono assegnati e suddivisi in quattro diverse categorie: Arte (precedentemente chiamata Arte digitale non interattiva), Intrattenimento (precedentemente chiamato Arte interattiva, in cui sono compresi anche videogiochi e siti Web ), Animazione e Manga. All'interno di ogni categoria poi, si hanno un Grand Prize, quattro Excellence Awards e, dal 2002, un Encouragement Prize (premio di incoraggiamento).
Ricordo che ''Origin'', edito in Italia dalla Planet Manga nonché sequel dell'action-drama in 25 tomi ''San Ken Rokku'' (''Sun Ken Rock'', presentato da noi dalla J-Pop)'', è stato lanciato il 5 Settembre 2016 sulle pagine del settimanale ''Weekly Young Magazine'' venendo poi raccolto in 10 volumi totali, l'ultimo dei quali sarà rilasciato in Giappone il 6 Giugno prossimo.
Il mangaka Boichi, inoltre, è attualmente impegnato, in coppia con lo sceneggiatore Inagaki ''Eyeshield 21'' Riichirō, anche sull'adrenalinico adventure-fantasy ''Dokutā Sutōn (Dr. Stone)'', iniziato nel Marzo del 2017 sul celebre settimanale per ragazzi ''Shūkan Shōnen Janpu (Weekly Shonen Jump)'' della major Shūeisha. Tale serie, giunta ad Aprile al 10° tankobon, è pubblicata nel nostro paese dalla Star Comics.

In alto la cover del numero 27 del seinen-magazine settimanale ''Shūkan Yangu Magajin (Weekly Young Magazine)'' su cui è possibile vedere, nell'angolo in basso a sinistra, l'immagine di presentazione del racconto speciale ''Origin Gaiden (Origin Side Story)''.
Qui in basso, invece, i primi due volumi di ''Origin'' seguiti dall'intera cover del 10° e ultimo tomo di tale serie e, nella terza fila, dai primi due tanbobon di ''Dr. Stone''.







Fonti:

https://yanmaga.jp/

https://www.animenewsnetwork.com/daily-bri...chapter/.147357

http://j-mediaarts.jp/?locale=en

Si, le opere di Boichi ''Space Chef Caesar'', ''Sun Ken Rock'', ''H.E - The Hunt for Energy'', ''Wallman'' e ''Origin'', nonché altre 4 side story, sono ambientate tutte nello stesso universo narrativo.
Per esempio, il personaggio di Hirose Miyuki, fondatrice e presidente dell'AEE (Artificial Intelligence Research Centre) con sede a Kyoto, era già presente nella miniserie ''H.E - The Hunt for Energy'' dove ha dato origine al suddetto centro. Ken Kitano, inoltre, è stato colui che ha finanziato la sua ferrovia transcontinentale nel serial ''Sun Ken Rock'', struttura che è il punto di partenza fondamentale del manga ''Origin'' dove, tra le altre cose, appare anche un'invecchiato Ken (come si può vedere dalla tavola presente qui in basso).

Non si tratta di vicende totalmente separate ambientate in un unico universo narrativo ma, bensì, di un'articolata storia che si struttura, interseca, collega e si evolve cronologicamente con la presenza anche degli stessi protagonisti di diverse opere (vedi il caso del Ken di ''Sun Ken Rock'' che esordisce nel capitolo 73 di ''Origin'').

Tali opere citate non sono assolutamente slegate e indipendenti (anche se, apparentemente, possono essere lette senza alcun tipo di perdita), e non lo dico io ma lo afferma lo stesso Boichi. In un'intervista del 2017, infatti, il mangaka descrisse l'origine primigenia del suo universo narrativo facendolo risalire agli anni del liceo, quando ebbe l'idea di un ''universo fantascientifico''.
Questo era un universo immaginario incentrato sulla storia umana e, da quel momento, ha inserito costantemente tale idea in ognuna delle sue opere. Tale universo è stato battezzato da Boichi con il nome ''400 years Military History'' che, in futuro, sfocerà nelle vicende di una gigantesca guerra della durata di 400 anni in cui sono coinvolti e si oppongono sia il passato sia il futuro.
Circa 12 anni fa, l'autore ebbe l'idea di creare una società chiamata ''AEE (Artificial Intelligence Research Centre)'' con sede a Kyoto, portatrice di una complessa e stratificata storia molto profonda. E proprio la storia di tale compagnia sarà la ''genesi'' dell'universo chiamato ''400 years Military History''.
Le prima pietra fondante di tale saga si è avuta cronologicamente con ''Sun Ken Rock'' e, successivamente con ''H.E - The Hunt for Energy'', ''Wallman'' e il recente ''Origin'', tutte collegate dalla suddetta compagnia ''AEE''.
Come indicato da Boichi (e come giustamente fai notare anche tu), tutti i vari titoli sono caratterizzate da precisi significati e tematiche. Tuttavia, essi, sono fortemente legati da quest'unico universo il cui ''grande'' tema è il seguente: "Come può l'umanità sopravvivere?".

Si, ho capito cosa giustamente vuoi dire. A suo tempo la Kodansha presentò ''Origin'' come un'action-sci-fi di forte impatto e dal sapore hard-boiled, senza ulteriori specifiche. E' stato poi Boichi che, successivamente, ha spiegato e chiarito questo suo progetto di ''universo fantascientifico'' di ampio respiro in cui convergono cronologicamente tutte le sue opere tra cui, in ordine di tempo, ''Origin''. Diciamo che, da questo punto di vista, la situazione potrebbe essere simile a quella della saga ''Jojo'' di Araki.

Al tempo dell'intervista Boichi disse che sia lui sia l'editore Shonengahosha avevano intenzione di dare un seguito a ''Sun Ken Rock'' anche se, per ora (nel 2017), lui riteneva che le specifiche avventure di Ken fossero concluse. Salvo poi, con la serializzazione del neonato ''Origin'', cambiare fortemente rotta decidendo di collegare in maniera precisa e cronologica le due serie, inserendo la ferrovia transcontinentale e facendo ritornare il personaggio di Ken nel flusso della storia.