Uchu Kyodai è nella sua fase conclusiva

Io veramente non capisco sempre questa fretta nel vedere chiudere una serie. Sempre...questa cosa è presente ogni volta che si parla di un manga lungo. Non è possibile, non è giusto che un fastidio economico e/o di spazio influisca sul giudizio di un'opera (la maggior parte Delle volte intuisco che sia così). Questo è un manga che ha sempre avuto questa velocità, sempre! E sta seguendo un percorso definito, preciso, chiaro.
Qua siamo nel classico mondo nella quale ok il rispetto Delle opinioni altrui, ma in realtà dentro brucio e vi odio ahahah

Io ho parlato di velocità, non di qualità. Perché devo sempre ripetere ogni volta le cose...
Velocità. E si collega al discorso del percorso chiaro e lineare. Il manga doveva percorrere una strada precisa. La sta percorrendo e fin da subito era chiaro che la velocità sarebbe stata questa e di conseguenza il numero di volumi.

Nel mezzo ha avuto un calo? Ho sentito molti dirlo, quindi non lo nego anche se non lo penso, ma solamente un manga che ti tiene compagnia per tanti volumi poi può scatenarsi in una apoteosi di emozioni con lungo andare. Ora infatti ci sono stati un po' di numeri stupendi e al pensiero del percorso fatto da lettore insieme a questa opera, mi emoziono quasi. È normale avere alti e bassi, l'importante è che non siano solo bassi e poi piattume da pianura padana e polentoni.

Per me non è una questione di picchi negativi, perché di picchi veri e propri io non ne ho mai visti neanche in Dragon Ball, per dire. Eppure è opinione diffusa che se si fosse chiuso alla saga di Freezer sarebbe stato meglio.

Qui pure nessuno voleva che si chiudesse in fretta e furia, ma se fosse durato 25-28 volumi invece dei probabili 35 neanche sarebbe stato male. Vedremo cosa ci riserveranno gli ultimi volumi, ma per esempio un difetto piuttosto pesante per un manga di tale lunghezza è che alla fin fine i personaggi di cui ci importa sono sempre gli stessi dall'inizio, si contano sulle dita di una mano e non hanno neanche chissà quale spazio.

Lo so che potrebbe sembrare inconsistente il paragone, ma prendete uno Slam Dunk, che alla fine non è neanche così diverso come struttura (diverse prove/partite da superare, cast molto ampio) e lunghezza. Al quintetto dello Shohoku ci tieni da matti, ad Anzai e Haruko pure, quasi tutti i rivali sprizzano carisma.

Qui hai Mutta. E Serika con qualche momento di maggiore importanza, ma comunque non sullo stesso piano di Mutta. Hibito che si vede una volta ogni morto di papa, giustificatamente ma sempre con quella cadenza. Sharon che funge da catalizzatore. Il resto è molto vicino al nulla. Forse i personaggi migliori erano tra gli aspiranti astronauti. Tant'è vero che a lungo andare sono usciti i Carlo e i Matthew Bellamy.

Edited by Godot. - 17/12/2017, 15:33

Questo è un discorso che accetto senza alcun problema! Io infatti ho avuto la fortuna di leggere i 25 numeri tutti di fila e forse è questo che fa la differenza. La periodicità è importante...per fortuna mi pare abbia ritrovato un certo ritmo. Mi rendo conto che pochi volumi in tot anni faccia scendere l'interesse

Uchu inizia nel 2025. Poi non so quanto tempo passa fra una cosa e l'altra.

al punto 1 ti ho e ti abbiamo risposto già settantavolte, ma torniamo sempre al problema che si risponde senza aver letto e riletto.
Per il punto 2, nessuno ha detto che fosse privo di difetti. sulla fantascienza ti hanno già risposto. è molto reale, è molto vicino a noi, non c'è alcun progresso sostanziale. è come se fosse ai giorni nostri, ma con la volontà da parte degli stati di tornare sulla Luna. non c'è bisogno di mostrare un bel niente dello sviluppo tecnologico. sulla luna ci siamo stati prima degli anni '70, direi che da allora ad oggi l'unica cosa che è cambiata è la volontà, l'interesse, ma soprattutto è una questione slegata da tutto ciò che si stava dicendo.

tutto questo per dire che se un manga ha dei pregi, più passa il tempo e più godi nel notare l'abisso che c'è fra una pubblicazione di questo tipo e le altre.

questa mattina ore 9. Al contrario infatti di Fire Punch dove tutto prosegue alla velocità della luce, fratelli nello spazio non è mai stato così. non centra assolutamente niente il fatto che sia interessante o meno in questo discorso. l'unica cosa che interessa è il come l'autore ha concepito l'opera e se paragoni i primi volumi di fratelli nello spazio rispetto ai primi di fire punch non c'è paragone.
se vuoi posso spiegarti per filo e per segno ciò che ho in testa, ma è talmente semplice che quella frasettina racchiude già tutto. Il percorso era chiaro sin dall'inizio, lo sta seguendo. a che velocità lo percorre? alla stessa velocità dei primi volumi. Stesso discorso per fire punch solo che la velocità dei primi volumi di fire punch è 100 volte quella di fratelli nello spazio. (e ci credo visto i temi trattati)
Inoltre col discorso che hai fatto evidenzi esattamente ciò che io non giustifico in questi discorsi: "Non capisco perché per altre serie, magari anche molto avvincenti [...]". l'essere avvincente o meno non centra niente quando in positivo. poi è ovvio al negativo fai un manga orribile la chiudi fine, ma non stiamo parlando di questi casi borderline.


ed anche qui

io non voglio convincere nessuno. sono le critiche ingiustificate (a mio parere ovviamente) alla quale ribatto. poi uno mi può dire "mi piacciono le botte" e qui non ci sono, "mi piacciono le storie di sesso" e qui non ci sono, "mi piacciono i robottoni" e qui diciamo che non ci sono, "mi piacciono le tette" e così via, i gusti sono gusti. oppure "non riesco a seguirlo con la stessa passione visto la periodicità dilatata" e anche qui ci sta e via dicendo con tutta una sfilza di critiche giustissime alla quale non ribatterei mai. infatti c'è chi ha chiesto se migliora dopo i primi 10 volumi...se non vi sono piaciuti quelli lasciate perdere.