Yami no purple eye(“Occhi viola nell’oscurità”)

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view post Posted on 9/1/2020, 19:43
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Incubo dei fumettari

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Yaminopurpleeye1

Primo manga lungo edi successo del'autrice pubblicato nel ben lontano 1984, conclusosi nel 1987 con 12 volumi.
una lettura quasi estiva, un horror molto divertente, non particolarmente impegnativo e approfondito ma che scorre con piacere e piena zeppa di scene action e morti.

Gli occhi del titolo appartengono alla protagonista Rinko, le cui iridi sono normali di giorno, ma di notte si illuminano di un inquietante viola felino e ferino: è il segno della capacità di trasformarsi in un ghepardo, caratteristica ereditaria che la biologa professoressa Sonehara sta studiando da tempo e che cercherà di carpire a Rinko con la forza. Si avvia così uno schema di inseguto ed inseguitore ti pico dei noir. Rinko si trasforma perché subisce tentativi di violenza sessuale, omicidio, sevizie, lanci in pozzi pieni di serpenti, crimini vari. La parte romantica è ridotta al minimo e quella drammatica è amplificata al massimo, in una combinazione che funziona così bene da essere ancora oggi estremamente affascinante e originale.

particolare il fatto che a poco più di metà della storia la protagonista cambi del tutto e vi sia un noteole salto temporale, oviamente la nuova protagonista non è spuntaat dal nulla ma sarebbe
la figlia di rinko che decede per salvarla quando era in fasce.


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Edited by marco861 - 10/1/2020, 10:33
 
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view post Posted on 12/1/2020, 19:42
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Sorella Alberta

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Io ho adorato la Shinohara del Sigillo Azzurro, ma ben poco quella di Anatolia Story e pure di Romance of Darkness. Chissà se questa opera giovanile apparterrebbe alla prima categoria. Sicuramente è un'autrice che vorrei tanto rileggere, il suo stile di disegno poi mi piace molto.
 
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view post Posted on 12/1/2020, 20:22
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Ball Buster

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Sempre adorato il modo in cui disegna l'autrice, ma a livello di trama/personaggi spesso l'ho trovata respingente anche io.
 
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view post Posted on 12/1/2020, 20:28
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Sorella Alberta

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Anatolia appartiene al suo filone "storico", ma in realtà si configurava più come un romanzo rosa con ambientazione storica e quindi dopo un po' di numeri mi aveva stufato. Romance of Darkness sembrava un timido tentativo di ritornare al thriller e horror più giovanile, ma senza troppa convinzione.
Magari questa opera giovanile potrebbe quindi piacermi!
 
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view post Posted on 13/1/2020, 00:33
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Incubo dei fumettari

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io l ho finita di recente ed è proprio alquanto infantile per certi versi... si vede insomma che è la prima opera lunga. ci sono abbastnza trovate da film horror di serie B, continua a piacermi di più l altro suo horror lungo Umi no yami, tsuki no kage
 
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4 replies since 9/1/2020, 19:43   189 views
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