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Letto. L'ho trovato piuttosto simile al suo predecessore, "New love new life", anche se la protagonista è un po' più seria e riservata della precedente. Sicuramente meno pasticciona. L'ambiente di lavoro è lo stesso, quindi si ritrovano gli stessi personaggi e qualcuno di nuovo. A me è piaciuto. Si fa leggere volentieri. Forse è poco incisivo, non lascia molto dopo la lettura, non suscita grandi riflessioni sulla vita, sul lavoro o sull'amore, però intrattiene. Sarà anche che io mi affeziono facilmente ai personaggi. Le situazioni sono abbastanza credibili e sul versante sentimentale, che comunque non è preponderante, si profilano delle situazioni interessanti. Il disegno, boh. Quando ci si mette la Nemu è brava, o meglio ha uno stile moderno che a me piace, soprattutto nelle copertine e nelle pagine che aprono i capitoli; ma la maggior parte delle tavole, dentro il manga, sono "tirate via" alla buona; non è Mari Okazaki, per dire.
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