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Ho letto il primo volume di questa miniserie da 4.
Dell'autrice ho adorato My Girl quindi ho deciso di provare questo un po' a scatola chiusa e devo dire che non me ne sono pentita. Anche qui l'autrice é riuscita a farmi emozionare, pur con una storia semplice che se non avessi saputo che é seinen avrei pensato fosse shojo. Le copertine col maiale mi avevano fatto andare fuori strada, pensavo che ci fosse davvero un maiale nella storia, invece é solo un riferimento ad una malformazione congenita del ragazzo, che é nato con un codino e per questo é costretto a cambiare scuola in continuazione, a lasciare l'istituto ogni volta che i genitori degli studenti lo vengono a sapere. Non lo cacciano per il bene del ragazzo, lo cacciano perché se non ti omologhi agli altri, se sei diverso dal resto della massa "puoi dare fastidio agli altri". La stessa discriminazione che subisce la madre del ragazzo dai suoi vicini condomini solo perché é straniera, ha una cultura diversa e per questo deve subire le ramanzine delle signore giapponesi che si credono in diritto di dirti di andartene perché non sei come loro. Una delle cose che proprio non mi piace della società giapponese é questa pressione sociale, ti devi omologare agli altri, se non sei uguale agli altri sarai visto come quello "strano" e gli altri si allontaneranno da te. Sappiamo già il finale del manga perché lo troviamo proprio nella prima pagina del volume, quindi sappiamo già che sarà una storia a lieto fine, ma il percorso per arrivarci non sarà facile per questi 2 ragazzi. Primo volume promosso.
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